Venerdì 8 marzo 2024, su proposta del Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, l’ingresso per le donne in musei, parchi archeologici, complessi monumentali, castelli, ville e giardini storici e altri luoghi della cultura statali sarà gratuito.
Venerdì 8 marzo 2024, in occasione della Giornata internazionale della donna, la Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento partecipa all’iniziativa, omaggiando il talento e la bellezza femminile e sensibilizzando i cittadini sulle diverse forme di disuguaglianze di genere.
Nella giornata di venerdì saranno pubblicati numerosi contenuti sulle pagine social, a cura dei Servizi Educativi e del Servizio Biblioteca, che educhino alla cultura inclusiva, facendo emergere l’importanza della conoscenza e della rivendicazione della consapevolezza del ruolo delle donne attraverso un momento condiviso di crescita attraverso il settore culturale.
Nella nuova definizione di museo, che l’ICOM – International Council of Museums (Organizzazione internazionale fondata nel 1946) ha presentato durante la 26esima Assemblea Generale Straordinaria a Praga nell’agosto 2022, “inclusione” e “diversità” assumono un ruolo determinante nelle politiche delle Istituzioni culturali.
Un viaggio “virtuale” fra le figure femminili più celebri, amate, decise, che con forza e tenacia hanno segnato gli avvenimenti nazionali
Questo venerdì, attraverso i canali digitali della Sabap di Caserta e Benevento, partirà un viaggio “virtuale” fra le figure femminili più celebri, amate, decise, che con forza e tenacia hanno segnato gli avvenimenti nazionali, celebrate attraverso diversi post incentrati su una raccolta di testi disponibili nel catalogo della Biblioteca moderna.
Negli obiettivi del Soprintendente Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento, arch. Gennaro Leva, la strada per giungere alla parità di diritti (ma soprattutto al loro riconoscimento) deve passare anche attraverso il mondo della cultura e dell’arte sebbene, con l’opera e l’impegno di numerosi artisti e professionisti del settore, esse si facciano portavoce di messaggi impegnati per scuotere le coscienze.
Per questo motivo venerdì 8 marzo il “raccontare la donna” sarà affrontato attraverso un approccio semplice, immediato e alla portata di tutti, trasmettendo prospettive che concorrano a fare della cultura, per sua stessa visione e missione, un mondo inclusivo fautore e portatore di messaggi inclusivi.